Andrés Segovia (Linares 1893 – Madrid 1987)
Andrés Segovia svolge un ruolo fondamentale nella storia della musica. Per lo studio e lo sviluppo della tecnica della chitarra classica, rappresenta quello che Paganini è stato per il violino. La raffinata tecnica di esecuzione e il tocco brillante sono ancora oggi presi a modello.
Lavora assieme ai liutai per dare nuovo impulso allo sviluppo della “moderna” chitarra classica, fa montare corde in nylon per ottenere un maggiore volume sonoro e una timbrica più marcata. E’ per suo merito che la chitarra acquista popolarità nella musica classica. Segovia ha tenuto corsi di perfezionamento in molte città, ha insegnato anche a Siena nei corsi estivi dell’Accademia Chigiana. Inizia a suonare in pubblico a sedici anni; il repertorio per chitarra classica è alquanto scarso quindi Segovia trascrive opere di Bach e di altri compositori rinascimentali e classici. Eccellente è stata considerata da tutta la critica la trascrizione della Ciaccona per violino solo di Bach. A metà degli anni ’20 è molto conosciuto; nel 1927 inizia una collaborazione con la casa discografica “His Master Voice”, soggiorna in America e in Giappone dove la chitarra era uno strumento quasi sconosciuto. Compositori come Villa-Lobos, Rodrigo, de Falla ed altri scrivono espressamente per lui. I successi delle sue interpretazioni sono determinanti per la rinascita della chitarra classica come strumento solista da concerto.
Villa-Lobos: Preludio n. 1
Bach – Sonata BWV 996, Sarabanda
Segovia masterclass: Bach, Ciaccona
La lezione… che meraviglia!