1) fino al 1400

Anno Evento
4000 a.C. Egitto: arpe, flauti a becco semplici e doppi
3000 a.C. Cina: primi tubi in canna di bambù
2500 a.C. Cina: scala musicale pentatonica
2000 a.C. Egitto: si usano anche strumenti a percussione
1500 a.C. Egitto: le danze sono accompagnate da arpe

Ittiti: fanno uso di trombe, lire e tamburi
1000 a.C. Israele: musicisti accompagnano cerimonie religiose
800 a.C. Babilonia: appaiono le scale pentatonica ed eptatonica

Inno scritto su tavoletta con caratteri cuneiformi, presso i Sumeri

In grecia la musica è parte della vita quotidiana in forme corali e drammatiche,
musicanti chiamati “Rapsodi” si spostano da una città all’altra
700 a.C. Flauti e lire sono ormai comuni strumenti di accompagnamento

Il greco Terpandro introduce l’eptacordo e compone per voce e strumenti.

A Corinto Arione di Metimna inventa il “ditirambo”
600 a.C. Pitagora introduce il concetto di “ottava” e sviluppa la teoria della musica legata ai numeri

La musica corale greca raggiunge il suo apice, flauti lire e cetre sono i principali strumenti adoperati
400 a.C. Le trombe si cominciano a usare in Grecia durante le gare
340 a.C. Aristotele getta le basi della teoria musicale
320 a.C. Aristosseno di Taranto descrive il “temperamento equabile” (suddivisione dell’ottava in 12 semitoni uguali)
50 a.C. Uno strumento simile all’oboe viene usato per la prima volta a Roma
30 a.C. L’ottava cinese viene suddivisa in 60 note
= = =
390 Nelle chiese cristiane si canta il primo “Hallelujah”
450 Il canto si alterna alla declamazione durante le celebrazioni liturgiche
500 Boezio scrive “De Institutione Musica” e introduce in occidente la notazione musicale greca
600 Papa Gregorio Magno promuove e riodina il canto liturgico, fonda la Schola Cantorum a Roma
650 Si fa uso dei neumi per la notazione musicale, questo sistema sarà attivo in occidente fino al 1050
750 Anche in Francia, Germania ed Inghilterra viene adottato
il canto gregoriano
790 A Parigi, Colonia e Metz sorgono scuole musicali sotto la supervisione della Schola Cantorum di Roma
855 Si comincia a sperimentare una forma di polifonia
889 L’abate Regino di Prüm – Lorena scrive “De harmonica institutione”
900 Si sviluppa ulteriormente il sistema dei neumi per la notazione musicale
942 Trombe e timpani arrivano in europa importati dagli Arabi
980 Nel monastero di Winchester – Inghilterra si installa un organo con 400 canne

Si pubblica l’ “Antiphonarium Codex Montpellier”
1025 Guido d’Arezzo codifica la moderna notazione musicale
(http://it.wikipedia.org/wiki/Guido_D%27Arezzo)
1050 Il canto polifonico comincia a sostituire la monodia gregoriana

Si diffonde in Europa l’uso dell’arpa

Si introduce il valore del tempo nella notazione musicale
1065 Wilhelm von Hirsau, monaco benedettino, scrive un manuale di teoria musicale
1100 Nasce la musica profana

La scuola di musica di San Marziale a Limoges elabora uno stile polifonico
1125 I trovatori (o trovieri, dalla voce provenzale trobar “poetare”) poeti e musicisti, si diffondono in Francia e poi in Germania
1150 In Francia e in Germania sorgono nuove forme di danza
1150 A Parigi sotto magister Leoninus sorge la prima scuola pitagorica europea “Scuola di Notre Dame” o Ars Antiqua
1200 “Carmina Burana” è una raccolta di canti contenuti nel Codex Latinus Monacensis del convento dell’antica Bura Sancti Benedicti
1220 A Dresda presso la Kreuz-Kirche si costituisce un coro di ragazzi
1250 Magister Perotinus è il principale esponente della Ars Antiqua
1310 Marchetto da Padova introduce il contrappunto nelle composizioni musicali
1322 Il Papa proibisce l’uso del contrappunto nella musica sacra
1325 Si inizia a usare l’organo a pedali
1325 Nasce Francesco Landino compositore, organista e cantore
1330 Philippe de Vitry chiama Ars Nova il nuovo stile basato sul contrappunto
1350 Si diffonde in Europa l’uso del liuto
1400
Il termine dulcimer definisce l’antenato della spinetta e del clavicembalo