José Eulalio Samayoa

José Eulalio Samayoa (1780 – 1855)

José Eulalio Samayoa è probabilmente la figura più importante nella storia musicale del Guatemala, nel periodo segnato dall’indipendenza dal dominio spagnolo. Le date di nascita e di morte, riportate dal Dizionario della Musica in Guatemala, potrebbero essere imprecise.

José Eulalio Samayoa, nato a Nuova Gautemala, frequenta la scuola José Tomás Guzmán e si perfeziona con l’organista Esteban Garrido. Il 2 luglio 1813 è membro della Associazione Filarmonica “Sacro Cuore” e presto ne diventa uno dei principali promotori; organizza concerti pubblici, concerti per le diverse occasioni civiche e l’annuale Festival dei Musicisti. A giugno del 1834, pochi anni dopo la proclamazione dell’Indipendenza dalla Spagna (1831), Eulalio Samayoa riceve dal Governo l’incarico di predisporre, assieme a padre Benedicto Sáenz e a Manuel José de Lara, il regolamento per la creazione di una scuola di musica; nel 1842 pubblica un saggio storico sulla Società Filarmonica, completato da un’estesa appendice riguardante lo sviluppo della musica in Guatemala a partire dai primi giorni delle missioni spagnole.
José Eulalio Samayoa sperimenta nella musica sacra nuove forme musicali adeguando cantate e villancicos alle tradizioni indigene locali; è uno dei primi compositori delle Americhe ad avvicinarsi a forme strumentali ampie come la sinfonia. Studia le opere di Haydn e arriva a comporre brevi movimenti che definisce “Tocatas”; successivamente compone veri e propri movimenti sinfonici. In questa forma, la sua opera più antica è la Sinfonia n. 7, completata a giugno del 1834 e dedicata alla vittoria dell’esercito federale a Jiquilisco (El Salvador); la sinfonia è scritta per archi e coppie di oboi e corni, ma le due sinfonie successive, la “Civica” e la “Historica”, ​​prevedono un’orchestra di maggiori dimensioni. Lo stile di questi lavori rispecchia la formazione accademica di Samayoa, arretrata di una cinquantina d’anni rispetto ai cambiamenti stilistici europei; non sorprende, pertanto, che i tratti armonici e melodici mostrino l’influsso di Haydn o dello stesso Mozart.

Divertimento n. 3
Orchestra Sinfonica del Guatemala

Sinfonia n. 7 in mi bem. magg.
I. Allegro
II. Andante (5:33)
III. Minuetto (11:31)
IV. Allegro (17:09)
Orchestra “Millennium” , dir. Dieter Lehnhoff

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