Gioseffo Guami (1542 – 1611)
Organista e prolifico compositore del tardo Rinascimento, si forma alla cappella veneziana di San Marco con Willaert e Padovano.
A Venezia pubblica nel 1565 il suo primo libro di madrigali con dedica a Gioseffo Bonvisi e Ludovico Penitesi, i due mecenati lucchesi che lo avevano economicamente sostenuto negli studi.
Nel 1568 Gioseffo Guami viene assunto come organista presso la corte di Alberto V, duca di Baviera. Durante la permanenza a Monaco la sua produzione musicale è alquanto scarsa, limitata dagli impegni di corte; di quel periodo si ricorda un secondo libro di madrigali, oggi perduto.
Nel 1579 Guami torna in Italia. A Lucca, sua città natale, rimane fino al 1588 con l’incarico di organista a San Michele; trascorre poi tre anni a Venezia come organista a San Marco ed infine rientra definitivamente a Lucca come organista della Cattedrale.
Nelle composizioni di Gioseffo Guami si denota l’influsso di Willaert e De Rore, ed anche di Orlando di Lasso, conosciuto durante la permanenza a Monaco; ritroviamo, quindi, nella sua produzione sacra e profana i cromatismi, l’attenta intonazione del testo poetico e la tecnica dei cori spezzati che caratterizzano la Scuola veneziana.
Canzona “L’Accorta”
Ensemble San Felice, direttore Federico Bardazzi
Canzon a IV
Massimiliano Raschietti, organo
Canzon sopra la Battaglia a 4