Padre Antonio Soler (1729 – 1783)
Antoni Francesc Xavier Josep Soler Ramos, più noto come Padre Soler, è una figura importante nel panorama musicale tardo barocco.
Soler, nato in Catalogna, studia musica nel Monastero di Montserrat con il maestro di cappella Benito Esteve e l’organista Benito Valls; si perfeziona sotto la guida di Domenico scarlatti. Nel 1752, ordinato suddiacono, entra nell’ordine dei Geronimiti al monastero di El Escorial, dove assume l’incarico di organista permanente. Le sue composizioni per tastiera riflettono lo stile di Scarlatti tuttavia, nella forma, si differenziano da quelle del maestro essendo strutturate in tre o quattro movimenti. La sua produzione musicale è notevole. A circa 200 sonate per tastiera, si affiancano concerti per archi e clavicembalo, per archi e organo ed anche per due organi, e un quantitativo innumerevole di musica sacra; ha scritto, inoltre, un trattato d’armonia e, abbastanza stranamente, un trattato sui tassi di cambio delle valute.
Magnificat
Concerto Italiano, Rinaldo Alessandrini
Sonata 90 in Fa magg.
Cembalo: Michio O’Hara
Fandango
Monika Foryś, clavicembalo
Tomas Celis Sanchez, percussioni