Aaron Copland – Emblems
Composizione della tarda maturità, Emblems riassume e sintetizza i diversi aspetti della variegata produzione musicale di Aaron Copland: triadi, politonalità, dissonanze, melodie folk e jazz; sebbene Copland abbia arrangiato per ensemble di fiati molti dei suoi brani, Emblems è l’unico pezzo scritto espressamente per banda sinfonica. L’opera nasce nel 1964 su commissione di Keith Wilson, presidente della College Band Directors National Association e viene eseguita il 18 dicembre durante la Convention dell’Associazione a Tempe, Arizona; nonostante la tiepida accoglienza iniziale, dovuta principalmente alle difficoltà tecniche, Emblems diventa presto un punto fermo nella letteratura per Concert band.
Secondo quanto dichiarato dallo stesso compositore, il brano è concepito come una sfida per i giovani strumentisti, mettendoli alla prova senza, tuttavia, sovraccaricare le loro capacità. Il titolo, poi, ha una valenza simbolica; i suoni sono emblemi che esprimono in musica varie tipologie di sentimenti che ciascun ascoltatore può riferire a sé stesso.
Emblems è in forma tripartita, lenta-veloce-lenta, con ripetizione finale, variata, della prima parte; nel tempo lento vi è una citazione, involontaria a detta di Copland, dell’inno cristiano Amazing Grace.
Banda Sinfonica dell’Università del Michigan, dir. H. Robert Reynolds