Ernő Dohnányi – Minuti Sinfonici Op. 36
Minuti Sinfonici è una delle opere più popolari di Ernő Dohnányi; si tratta di cinque brevi movimenti ispirati alla danza, gioiosi ed eleganti, composti nel 1933 per la Società Filarmonica di Budapest.
Il primo movimento, intitolato Capriccio e con indicazione di tempo “Vivacissimo possibile”, è ricco di colori orchestrali, affermati anche dalla virtuosistica tessitura dei fiati. Segue una Rapsodia in tempo Andante basata su una melodia sentimentale esposta dal corno inglese e ripresa dal clarinetto; la musica, a volte, appare quasi come un notturno. Il movimento centrale, uno Scherzo in tempo Allegro vivace, propone musica da ballo resa chiassosa dalle sonorità degli ottoni. Il quarto movimento, Andante poco moto, è costituito da una serie di variazioni su un motivo popolare ungherese. Le prime variazioni modificano leggermente il tema; la penultima, affidata al clarinetto, è invece molto lontana dall’originale che, tuttavia, è riconoscibile nell’ultima variante suonata dalla celesta. Il Rondò finale si snoda come un vorticoso moto perpetuo; la musica, gioiosa e serena, ha carattere di danza popolare.
BBC Phiharmonic Orchestra, Matthias Bamert
I. Capriccio
II. Rapsodia
III. Scherzo
IV. Tema con variazioni
V. Rondò